A Bologna nasce “A Nudo”

A Bologna nasce “A Nudo”

“A nudo” è il primo festival intergenerazionale ed itinerante sull'educazione sessuale ed affettiva

A Bologna nasce "A nudo", il primo festival itinerante sull'educazione sessuale ed affettiva che si svolgerà dal 3 al 7 maggio nel capoluogo emiliano . Si tratta di una settimana di divulgazione sull’educazione sessuo-affettiva per combattere la violenza e le disparità di genere.

In Italia, l'educazione sessuale è un tema ancora poco discusso e poco presente nei programmi curriculari delle scuole: infatti secondo i dati dell'Associazione Italiana Educazione Demografica, l'Italia è tra le pochissime nazioni in Europa a non prevedere programmi curricolari sull'argomento. Questa mancanza di educazione rende difficile la lotta contro la violenza di genere e la discriminazione, nonché l'acquisizione di conoscenze adeguate sulla salute sessuale e affettiva.

Il festival "A nudo" nasce per colmare questo gap educativo e per creare una maggiore consapevolezza sul tema della salute sessuale ed affettiva, all’interno del più ampio spettro del benessere individuale. L'obiettivo è quello di fornire ai partecipanti gli strumenti per sviluppare difese contro l'odio di genere e di promuovere al contempo la riflessione sui temi cruciali della discriminazione di genere, del femminicidio e del mancato rispetto dei diritti civili.

Il programma del festival prevede una serie di panel, workshop e interventi di esperti, psicologi, studenti e realtà locali e nazionali che copriranno diverse tematiche legate all'educazione sessuale e affettiva, all'inclusione e alla diversità. 

Tra gli ospiti parteciperanno: Immanuel Casto, Flavia Restivo, Valeria Montebello, Jessica Senesi, Max Ulivieri e molti altri. "A nudo" rappresenta un'opportunità unica per fare il punto sulla situazione dell'educazione sessuale in Italia, ma anche per promuovere una maggiore consapevolezza sui temi legati alla salute sessuale e affettiva. Il festival consisterà in quattro giornate di laboratori negli istituti superiori della città, supervisionati dalla dott.ssa Elena Miani, un evento in collaborazione con l’associazione studentesca Sinistra Universitaria e una giornata conclusiva di Dialoghi il 7 maggio presso la Scuderia Future Food Living Lab.

«Volt crede nell'importanza dell'educazione sessuale e affettiva - afferma Giorgia Mazzanti, organizzatrice di "A nudo" e coordinatrice di Volt a Bologna - come strumento per combattere la violenza di genere e promuovere una società più inclusiva e rispettosa delle diversità. Vogliamo portare questo dibattito nelle scuole, nelle piazze ed in tutta la città perché l'informazione e la conoscenza sono le prime difese contro l'odio e l'intolleranza».

Il festival si svolgerà dal 3 al 7 maggio con eventi riservati alle scuole ed aperti al pubblico. Per seguire l’evento e avere aggiornamenti sul programma vi invitiamo a seguire le pagine Facebook e Instagram di Volt Bologna.