Emergenza climatica tra i banchi di scuola

Emergenza climatica tra i banchi di scuola

Volt organizza un dibattito per parlare di emergenza climatica al Liceo Fermi: tra gli ospiti Ultima Generazione ed Extinction Rebellion

Volt, il partito paneuropeo impegnato nella promozione della sostenibilità ambientale, annuncia un'iniziativa senza precedenti per sensibilizzare i giovani studenti del Liceo Fermi sull'emergenza climatica: l'obiettivo principale è quello di incoraggiare una maggiore consapevolezza e azione nei confronti dei cambiamenti climatici, coinvolgendo attivamente gli studenti.

L'emergenza climatica è infatti una delle sfide più urgenti che la nostra società affronta attualmente: il nostro pianeta sta subendo cambiamenti significativi a causa dell'attività umana, che diventeranno sempre più gravi nei prossimi anni. Bologna non è immune da questi impatti: estati sempre più calde, inverni miti e asciutti, e alluvioni sempre più frequenti sono solo un assaggio di quello che ci aspetta.  Eppure, nonostante le numerose richieste di azioni più decise da parte di ricercatori, esperti e attivisti, la politica esita, se non addirittura si muove in direzione opposta: in Emilia-Romagna le risorse investite per il trasporto pubblico e la mobilità dolce sono una frazione rispetto a quelle previste per nuove strade e autostrade. Mancano strumenti e supporto tecnico per privati, enti e aziende che vogliono essere più sostenibili ma non sanno come. Per non parlare del consumo di suolo, una piaga nella nostra regione, senza ancora una legge efficace che possa mettervi un freno.

Il progetto del passante di mezzo, l'allargamento dell'A13 e dell'A14, le numerose autorizzazioni per poli logistici, i ritardi infiniti sul progetto del servizio ferroviario metropolitano, l'insistenza a sussidiare gli impianti sciistici del Corno alle Scale sono solo alcuni degli esempi delle politiche miopi di fronte all'emergenza climatica che stiamo affrontando. In Emilia-Romagna nel solo 2021 si sono consumati 658 ettari di suolo (in più rispetto al 2020), pari a 12,6 ettari alla settimana: poco più di un campo da calcio al giorno per un anno intero (fonte: report ISPRA 2022), con una forte concentrazione a Bologna e Modena ed una elevata su tutta la pianura padana emiliano-romagnola nonché sulla riviera adriatica.

Per affrontare queste sfide, Volt ha deciso di adottare un approccio innovativo, portando la questione dell'emergenza climatica direttamente nelle aule delle scuole. Questa iniziativa mira a coinvolgere i giovani in un dialogo costruttivo sul cambiamento climatico, consentendo loro di comprendere meglio i suoi impatti e di sviluppare soluzioni sostenibili. Tra gli ospiti parteciperanno esponenti di Ultima Generazione ed Extincion Rebellion con la moderazione del professor Edoardo Lombardi Vallauri docente universitario di Linguistica esperto di comunicazione persuasiva e linguaggio politico.

«Abbiamo deciso di portare la questione dell'emergenza climatica nelle scuole di Bologna perché crediamo che sia fondamentale coinvolgere i giovani nella costruzione di un futuro sostenibile - ha dichiarato Giorgia Mazzanti di Volt Bologna - Nonostante molti studenti siano già consapevoli dell'importanza di questa sfida, vogliamo fornire loro strumenti e conoscenze per agire in modo concreto e incisivo».