La DAD è tratta?
La didattica a distanza è stata introdotta nell’ultimo anno come strumento emergenziale. In questo arco di tempo ne abbiamo però sentito parlare quasi esclusivamente a proposito di Istruzione di primo e secondo grado, mentre raramente l’argomento è stato trattato in relazione all’Università, ambiente con dinamiche e caratteristiche ben differenti da quelle scolastiche.
L’esigenza di parlarne è particolarmente presente in una città universitaria come Bologna, dove la didattica e l’Università sono legate a doppio filo con il tessuto cittadino. Per questa ragione abbiamo deciso di trattare l’argomento, nell’ottica di cogliere gli aspetti che lo caratterizzano nel presente e di ragionare sul futuro di questo strumento nel contesto universitario.
La questione non può più esser posta meramente in un’ottica emergenziale. Le Università devono scegliere che strada intraprendere e le possibilità sono molte: DAD, DDI, didattica in presenza.
Quali sono le prospettive? Quali le problematiche? Quali direzioni può prendere la politica al riguardo?
Irene Madore candidata di Volt Bologna e Andrea Benedetti attivista di Bologna Possibile dialogano con:
Maria Letizia Guerra: professoressa presso il Dipartimento di Scienze Statistiche dell’Università di Bologna e membro di ParliamoneOra;
Alessandro Bozzetti, assegnista di ricerca e docente a contratto presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Bologna.
Modera Mattia Cecchini: agenzia stampa Dire.