SOSTIENE BARLAAM: LA NOSTRA FINESTRA SUL MONDO
SOSTIENE BARLAAM: LA NOSTRA FINESTRA SUL MONDO

Il monaco Barlaam, al secolo Bernardo Massari, è stata una personalità complessa nell’Europa a cavallo tra il XIII e il XIV secolo. Calabrese, formato nella fede ortodossa come gran parte dei religiosi di quei territori, ma anche vicino alle maggiori scuole filosofiche e teologiche dell'Italia meridionale e centrale. Insegnante di Petrarca e Boccaccio, docente e abate a Costantinopoli, testimone delle rivalità politiche e religiose tra cristianesimo occidentale e orientale, Barlaam si sforza di ricomporre le fratture dottrinarie nel cuore dell’Europa. In questo campo i suoi avversari saranno i monaci del Monte Athos e soprattutto Gregorio Palamas, il dignitario greco-ortodosso oggi riscoperto come esponente dell’oriente “comunitario” in lotta contro l’occidente “umanista e individualista”. L’attuale versione manichea e cospirazionista delle relazioni internazionali fa di Barlaam la pedina dell’eterna congiura di soggettivismo, relativismo e materialismo occidentale contro la spiritualità l’obiettività e la concretezza della tradizionale orientale. Noi di Volt vediamo in questa figura un esempio di impegno nel superamento delle rivalità dottrinali alla costante ricerca della verità. Per questo abbiamo deciso di inaugurare una rubrica settimanale di analisi approfondita di tematiche internazionali che prende il suo nome incrociandolo con quello del romanzo di Tabucchi “Sostiene Pereira”, altra incredibile storia di evoluzione del pensiero politico personale e collettivo.
Con la rubrica “Sostiene Barlaam” vogliamo aprire una finestra sul mondo, filtrando la realtà attraverso l’occhio vigile e attento di Barlaam.