Se la Scuola del Futuro Venisse dall'Europa?
Se la Scuola del Futuro Venisse dall'Europa?

In circa cento scuole in tutta Italia, con il supporto di alcune università, come la Cattolica e la Bicocca di Milano e l'Università politecnica delle Marche, dal 2018 viene messa in campo una sperimentazione avanguardistica.
Si tratta del cosiddetto “modello finlandese”, adattato al nostro paese tramite gli influssi del Metodo Montessori: il risultato è un modello di organizzazione dell’attività didattica che prevede una settimana scolastica lunedì-venerdì, in orario 8-13 o 8-14, con almeno due ore di lezione per materia. Le ore sono a loro volta suddivise in periodi di 20 minuti: 20 di lezione frontale, 20 di lavoro a coppie o in gruppo, per un apprendimento attivo, e 20 per lo studio e il controllo del proprio processo di apprendimento.
Viene favorita in questo modo la cooperazione quotidiana e la laboratorialità, “l’imparare facendo”, diventa qualcosa di naturale, così da mantenere alta l’attenzione degli studenti e far sviluppare la tendenza all’approfondimento, al pensiero critico creativo e divergente.
Certo è che la Finlandia in materia di sistema scolastico ha ottenuto ottimi risultati, arrivando ad essere dichiarato da Global Partnership for Education il miglior sistema scolastico del mondo nel 2019.
Noi di Volt siamo dell’idea che adattare alla nostra realtà sistemi funzionanti di altri Paesi europei sia un approccio valido a molti problemi, specialmente se correttamente adattati alla realtà nazionale e locale. E tu cosa ne pensi?
Il metodo finlandese potrebbe essere una risposta, o quantomeno un valido tentat
ivo, per contrastare la crisi dell’educazione, specie nella fase post-covid? Faccelo sapere nei commenti!
Per approfondimenti: https://www.italiachecambia.org/.../modello-finlandese.../